La terza mini guida la pubblico con un giorno di ritardo. Però sono giustificata: andiamo a Lecce e preparare un articolo su questa città non è affatto semplice.
Lecce è, senza esagerare, una delle più belle città d’arte del Sud. Io amo il color miele dei muri dei palazzi del suo centro storico. Un color miele che è parte integrante, grazie ad abili giochi di luce ed ombra, di quella grande macchina delle decorazioni barocche che rendono Lecce una città ricca di fascino e cultura.
Molte riviste e guide la definiscono la “Firenze del Sud“, ma a me questi paragoni non piacciono molto. Ogni città ha la sua anima e Lecce non ha bisogno di assomigliare ad un’altra per essere presa in considerazione. Le sue antichissime origini messapiche e i resti archeologici della dominazione romana si mescolano infatti alla ricchezza e all’esuberanza del barocco, tipicamente seicentesco, delle chiese e dei palazzi del centro.
Lecce è anche buon cibo, musica e artigianato. Qui troverete tutto e ancora di più. La città ha stregato anche Ferzan Özpetek, il grande regista, che così la descrive:
«Ho cominciato a frequentare Lecce poco alla volta, mi portavano in giro a vedere dei posti, conoscevo le persone e così ho finito per innamorarmi dei leccesi e della città.»
Ferzan Özpetek
La visita a Lecce necessita di almeno 2 giorni e io vi consiglio vivamente un tour guidato per scoprire tutti i segreti della città.
Cosa vedere
- Il centro storico con i suoi palazzi e le sue stradine strette e intricate
- L’ Anfiteatro romano, costruito nel II secolo d.C., è la più importante testimonianza di epoca romana
- Il Duomo dedicato a Santa Maria Assunta. Godetevelo con calma, e scoprite ogni minimo dettaglio. Non ne troverete uno uguale in Italia.
- La Basilica di Santa Croce e l’attiguo Convento dei Celestini, è il più significativo esempio del barocco leccese ed è finalmente senza impalcatura! Il restauro si è concluso poco tempo fa. Io non vedo l’ora di tornare a Lecce per rivedere la facciata nel suo completo splendore
- Il Castello Carlo V, costruito nel 1539, oggi è sede dell’Assessorato alla Cultura e le sue sale sono utilizzate per eventi cultuali, mostre d’arte, manifestazioni eno-gastronomiche
- Piazza Sant’Oronzo, la piazza principale della città e per me la più bella di Puglia, è dedicata dal 1656 al patrono.
Dove mangiare
- All’ombra del barocco, ristorante, wine bar e caffeteria, ottimo cibo tipico e buon vino del territorio – €€
- Le quattro spezierie, cucina raffinata a pochi passi da piazza Sant’Oronzo – €€€
- L’angolo della puccia, per assaggiare la vera puccia salentina, un panino ripieno di salumi e formaggi tutti a km 0 – €
- Natale pasticceria, per assaggiare il famosissimo pasticciotto leccese – €
- Pizza&co, per un trancio di pizza al volo – €
Dove dormire
- Della Torre Rooms – affittacamere
- Hotel Aloisi ***
- Grand Hotel di Lecce****
- Risorgimento Resort – VESTAS Hotels & Resorts *****
I miei SCOPRI, VIVI, AMA e RITORNA
Scopri
Lecce è una città da vivere con la consapevolezza che anche un balcone può stupirti e lasciarti senza fiato. Scopri la Signora del Barocco e trattala come tratteresti una donna elegante, a tratti presuntuosa ma ricca di fascino e poesia.
Vivi
A Lecce vieni e impara qualcosa.Impara che vivere salentino e leccese significa godersi le ore più tiepide sorseggiando un calice di negroamaro, un vino rosso come la terra intorno a Lecce e prendere la vita con calma, senza perdere di vista i propri obiettivi.
Ama
Per innamorarsi di Lecce, scegli di vivere un’esperienza, che sia una cooking class, una lezione di pizzica, un laboratorio di cartapesta, fai qualcosa che ti torni utile a casa e così ricorderai Lecce per sempre. Io vi consiglio le esperienze proposte da Beeyond Travel e Salento Travel.
Ritorna
Ritorna a Lecce almeno altre due volte: la prima, in Primavera, quando la città si risveglia dal torpore ed è ancora poco affollata; la seconda per la Notte della Taranta, a Melpignano, a pochi km da Lecce. Vivi questo evento, soprattutto per riscoprire quanto è bello “assembrarsi” e ballare tutta la notte.
Lecce è una città che amo visitare. Dista solo un’oretta da casa, ma quando ci andiamo spesso scegliamo di alloggiarci una notte per raggiungere le spiagge o visitare ancora la città il giorno dopo.
Mamma mia, hai detto puccia? Quanto mi manca!! Lecce è nel mio DNA: mio papà e io siamo infatti nati in provincia (mia mamma a Ragusa), per cui non vedo l’ora di tornarci! Spero quest’estate.
Sono stata a Lecce anni fa durante una mini vacanza in Puglia e mi ricordo di una citta’ veramente splendida!
Mi piace tantissimo Lecce. Città d’arte e di bellezza. Mi piace il colore della pietra, mi fanno impazzire, soprattutto, i mensoloni dei balconi, che sono incredibili! La pietra sembra prendere vita in forme grottesche e che potrebbero animarsi da un momento all’altro!
In Puglia ci sono stata ormai anni e anni fa. Mi piacerebbe molto tornarci per assaporare di nuovo quelle atmosfere che hai peraltro descritto benissimo nel tuo post! 🙂