3 borghi da visitare in Puglia a settembre e ottobre prima di dare il benvenuto all’Autunno.
La bella stagione ci sta per salutare, ma non è ancora tempo per mettere da parte la voglia di esplorare, soprattutto nei weekend.
In questo articolo scopriremo insieme 3 borghi da visitare in Puglia a settembre e ottobre, tra viuzze bianche, vigneti rigogliosi e scorci millenari.
In Puglia c’è un’area che in Autunno mostra ancor più il suo splendore, ed è la bianca Valle d’Itria.
Qui borghi di calce candida si stagliano fra filari di vigneti che offrono colori caldi e strepitosi.
Proprio per questo i 3 borghi da visitare in Puglia a settembre e ottobre sono tre piccoli gioielli della Valle d’Itria: Ostuni, Locorotondo e Cisternino.
Pronti a scoprirli insieme?
In autunno la vigna vergine arrossisce difronte agli alberi che si denudano
Sylvain Tesson
La Valle d’Itria: l’Eldorado pugliese
Utilizzare il termine Eldorado riferendosi alla Valle d’Itria di certo è anticonvenzionale, ma a mio avviso appropriato.
Non a caso i 3 borghi da visitare in Puglia a settembre e ottobre che conosceremo a breve, si trovano proprio in questa terra dalla grande bellezza.
La ricchezza di questa terra risiede nei suoi prodotti tipici eccellenti e in una storia millenaria.
La ricchezza di questa terra risiede nel fatto di essere così semplicemente Pugliese, con la P maiuscola.
La Valle d’Itria si estende a cavallo fra la provincia di Bari, di Brindisi e Taranto.
I 3 borghi da visitare in Puglia a settembre e ottobre sorgono in una valle fatta di trulli, masserie e un paesaggio rurale caratterizzato da muretti a secco e dalla tipica terra rossa pugliese.
Meta di villeggiatura anche di personaggi famosi internazionali, la Valle d’Itria è facilmente raggiungibile dall’aeroporto di Bari Palese in auto o in treno.
Questa zona è perfetta per chi vuole relax senza rinunciare al desiderio di immergersi in paesini ricchi di cultura e storia.
A settembre e ottobre i 3 borghi da visitare in Puglia che conosceremo a breve si spopolano e all’accecante bianco dei muri si contrappone il brusio della poca gente che non rinuncia a visitarli.
Senza alcun dubbio fine settembre e inizio ottobre sono i mesi migliori per viverli.
State già prenotando il biglietto?
3 borghi da visitare in Puglia a settembre e ottobre: Cisternino
Mi ha stregato a fine agosto, in una domenica di fine estate che prometteva pioggia.
Tra i 3 borghi da visitare in Puglia a settembre e ottobre, sicuramente Cisternino è ormai il mio preferito.
Entrato di diritto fra le Bandiere Arancioni d’Italia del TCI, Cisternino è un paesino di 12.160 abitanti, città slow per la sua tradizione enogastronomica, famosa soprattutto per le sue “bombette”, rinomati involtini di carne da cuocere alla brace, ripieni di spezie o di altre bontà.
Il nome Cisternino ha un’anima leggendaria.
Il nome deriverebbe infatti dall’eroe eponimo Sturnoi, compagno di Diomede, che dopo la Guerra di Troia avrebbe fondato una città vicina: Ostuni.
Si entra nel borgo antico dalla Torre di Porta Grande risalente all’epoca medioevale e realizzata in stile normanno.
Qui, con una passeggiata di circa due ore, riuscirete a vedere:
- -Le altalene dedicate a Inferno, Purgatorio e Paradiso di Dante Alighieri
- -La chiesa di San Nicola;
- -Il belvedere di piazza Garibaldi sulla Valle d’Itria;
- -Gli antichi rioni dell’Isola, il nome con cui gli abitanti di Cisternino identificano il centro storico: Bère Vècchie, Scheledd, u Pantène.
Le altalene sono il vero punto forte di Cisternino: tante piccole giostre dove scattare foto bellissime.
Cosa mangiare: Cisternino è conosciuta per la carne arrosto che potete assaporare in uno delle tante bracerie in centro.
Se invece avete voglia di un panino componibile, anche in versione vegan, andate da 20m2.
I consigli della local: visitate Cisternino al tramonto e nei mesi di settembre e ottobre. La Puglia è bella tutto l’anno!
3 borghi da visitare in Puglia a settembre e ottobre: Locorotondo
Tra i 3 borghi da visitare in Puglia a settembre e ottobre in Valle d’Itria, di certo non posso non menzionare la piccola e graziosa Locorotondo.
Ho un legame speciale con questa città.
Amo il bianco delle sue stradine e i colori variopinti dei tanti fiori che decorano le piccole viuzze contorte del centro storico.
E amo la sua forma rotonda: di qui il nome Locorotondo, che sta proprio per Luogo Rotondo.
Annoverato fra i Borghi più belli d’Italia, Locorotondo sorge a 410 m s.l.m., su una collina circondata da ampie distese di vigneti.
Qui, tra settembre e ottobre, è tutto un pullulare di grappoli di uva bianca che diventeranno il pregiatissimo Locorotondo DOC, vino punta di diamante della produzione agricola locale.
Le case hanno un tetto dalla forma particolare: sono le cosiddette “cummerse” – non c’è traduzione per questo nome – e sono i tipici tetti spioventi di Locorotondo.
Ecco cosa non dovreste assolutamente perdere a Locorotondo:
- Chiesa madre dedicata a San Giorgio;
- La chiesa di San Nicola;
- Chiesa della Madonna della Greca, con il tipico tetto a cummerse;
- I meravigliosi balconi rococò di Palazzo Morelli,
- La Torre dell’orologio.
Cosa mangiare: Assaggiate la buonissima Cialledda di Locorotondo e Ciciri e Tria, pasta tipica anche in Salento.
Da provare sicuramente la pizza di Quanto Basta e il menù di U Curdunn
I consigli della local: per vivere al meglio la vostra visita a Locorotondo, dedicate del tempo alla visita di qualche cantina della zona.
In città sicuramente la più facile da raggiungere è l’azienda agricola Bufano.
Il bianco ammagliante di Ostuni
Non posso non terminare la mia guida su 3 borghi da visitare in Puglia a settembre e ottobre senza nominare la città bianca, Ostuni.
A circa 8 km di distanza dalla costa, Ostuni sorge su tre colli a 200 m s.l.m.
Ostuni è facilmente raggiungibile dall’aeroporto di Brindisi, dal quale dista 35 km.
Il colore bianco veniva ottenuto con la calce poichè era economica e di facile reperibilità, inoltre il bianco facilitava il riflesso della luce e quindi l’illuminazione indiretta delle strette viuzze e delle stradine aggrovigliate del centro storico.
La calce, inoltre, veniva utilizzata anche come disinfettante naturale per impedire la diffusione della peste nel XVII secolo.
Ecco cosa non dovreste assolutamente perdere a Ostuni:
- la Cattedrale: in stile tardo gotico con un rosone a 24 raggi finemente lavorati che domina la facciata principale;
- Il Palazzo vescovile;
- La colonna di Sant’Oronzo;
- La riserva naturale regionale delle Dune Costiere.
Cosa mangiare: orecchiette con rape, pan grattato e burrata da Sapere e Sapori.
I consigli della local: prenotate TUTTO, soprattutto se andate ad Ostuni in estate.
Ostuni è gettonatissima e amata da tutti quelli che vengono in Puglia. Anche qui l’ora perfetta per visitare il borgo è al tramonto, quando le mura bianche si tingono di un romantico e caldo arancio.
L’autunno si avvicina, ma non bisogna averne timore. Si può ancora uscire, godersi le giornate anmche quando è sera e la Puglia è la meta giusta per voi.
In questa guida vi ho parlato di solo 3 borghi da visitare in Puglia a settembre e ottobre, ma la lista è lunghissima.
E la stileremo insieme…se vi va.
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